Che differenza c’è tra mutuo e prestito?
La differenza tra mutuo e prestito sta prima di tutto nella garanzia necessaria per accedervi.
Una banca di solito concede un mutuo in cambio di un’ipoteca. La formula più comune di mutuo è quello per l’acquisto della casa che funziona allo stesso tempo anche come ipoteca.
L’ipoteca da diritto alla banca di espropriare la casa in caso di mancato saldo del mutuo da parte del richiedente.
Il prestito invece non richiede un’ipoteca. La banca effettuerà comunque delle verifiche sulla capacità del richiedente di saldare il prestito. Per questo spesso tra i requisiti c’è l’obbligo di presentare la busta paga, il cedolino della pensione o la dichiarazione dei redditi, ma ci sono opzioni di finanziamento anche per chi non ha un stipendio o altro equivalente.
Oltre a questo ci sono altre differenze da considerare.
Differenza tra mutuo e prestito personale
Il prestito personale è non finalizzato, il richiedente può usarlo anche solo per ottenere della liquidità extra.
Il mutuo invece ha sempre una chiara finalità e in genere serve per l’acquisto di un immobile.
Che differenza c’è tra prestito e mutuo sul fronte della somma concessa?
Il mutuo serve per ottenere cifre superiori ai 100.000 €, anche se possono essercene alcuni sui 30-50.000 €.
Un prestito bancario invece arriva fino a un massimo di 75.000 €, e per le somme sopra ai 30.000 € spesso è necessario usare la formula della cessione del quinto.
Differenza tra prestito e mutuo sul fronte della durata massima
Il mutuo permette una durata anche trentennale.
Il prestito invece non supera i 10 anni.
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